domenica 24 dicembre 2017

Addestramento alla Rocca

Quella mattina alla Rocca gli allenamenti iniziarono come al solito dopo le preghiere. Le Matriarche cercavano di mantenere invariata la quotidianità all’interno del monastero per le proprie consorelle dopo il Cataclisma, ma era evidente quanto questo risultasse uno sforzo immane: la tensione e la paura scuotevano i cuori anche delle più impavide ed austere Sorelle Superiori. Nella Piazza d’Armi della Rocca, alcune sorelle si addestravano nell’uso del Martello, arma sacra a Sigmar, altre nell’utilizzo della Frusta d’Acciaio, arma per cui la Sorellanza era rinomata, mentre le più giovani facevano solo esercizi ginnici sotto gli attenti occhi delle Sorelle Superiori.
Improvvisamente, le porte del Refettorio che si affacciava sulla Piazza d’Armi si spalancarono e fece il proprio ingresso Fiorenza Von Rammstein, Matriarca delle Penitenti Rosse, accompagnata dal proprio stuolo di giovani combattenti. Il gruppetto prese posto nell’ala est del Cortile di Addestramento ed attorno a loro si fece il vuoto: per quanto le Penitenti Rosse fossero tra le più forti combattenti della Rocca, avevano la nomea di essere impure, indisciplinate e prive di un’autentica fede. Fiorenza si fece circondare dalle Sorelle Superiori che l’accompagnavano e si mise in posizione di guardia, mentre il resto delle Penitenti restava a guardare. La scena attirò l’attenzione di alcune novizie: nessuna di loro avrebbe scommesso su quella grossa e grassottella donna al centro, ma ben presto vennero smentite.
La prima Sorella Superiore che si mosse verso la Matriarca finì faccia a terra ancor prima di raggiungerla, a causa della frusta d’acciaio che Fiorenza faceva schioccare con incredibile maestria, la seconda rotolò nella polvere dopo aver preso in piena faccia una martellata, mentre la terza ricevette un calcio così forte da essere sbalzata contro una delle colonne del chiostro, parecchi metri più in là rispetto al lungo dello scontro.
Le novizie che assistettero alla scena si stupirono, mentre le Penitenti Rosse rimaste a guardare restarono impassibili. Fiorenza andò da ciascuna delle avversarie e le curò con il benedetto potere di Sigmar, dando loro qualche nozione di combattimento nel mentre. Dopo che le Sorelle Superiori furono sistemate, la Matriarca tenne una lezione al resto delle Penitenti sulle tattiche di combattimento e le strategie da utilizzare in battaglia.
Durante la lezione, altre due Sorelle Superiori in assetto da combattimento si avvicinarono alle Penitenti ed una di loro domandò, interrompendo il donnone: “ Fiorenza Von Rammstein, Matriarca delle Penitenti Rosse?” Per quanto le Sorelle Superiori recassero i simboli personali della Badessa su tonache ed armature, Fiorenza si volse verso di loro con uno sguardo carico d’odio: non sopportava essere interrotta mentre parlava. La Sorella Superiore continuò, nonostante il gelido sguardo degli occhi azzurro ghiaccio di Fiorenza: “La Suprema Matriarca desidera parlare con lei: è attesa dopo pranzo” Detto questo, le due Sorelle Superiori si dileguarono e la Matriarca poté continuare la propria lezione.

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